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E Roma Tre blocca le feste elettorali PDF Stampa E-mail
Scritto da sandro   
Sunday 11 May 2008
Aule sgomberate contro le feste pre-elettorali degli studenti dei collettivi di sinistra. E' accaduto per due giorni di seguito all' università Roma Tre, nelle facoltà di Architettura e di Lettere dove, per impedire l' organizzazione di due feste pre-elettorali, il rettore e i presidi di facoltà hanno preferito ritirare le autorizzazioni e chiudere le aule agli studenti con due ore di anticipo rispetto al normale orario. Il tutto si ricollega alle prossime elezioni per le rappresentanze studentesche dell' università Roma Tre, che si terranno il 13 e il 14 maggio. «Circa un mese fa - spiega Dario Luzzi, della lista Rum (Rete universitaria dei movimenti) - avevamo chiesto al preside di architettura Francesco Cellini l' autorizzazione per una festa nel cortile della facoltà». L' evento pre-elettorale si sarebbe dovuto svolgere giovedì sera nella sede di via Aldo Manuzio, a Testaccio e ieri sera nella facoltà di Lettere di via Ostiense. Ma entrambe le autorizzazioni sono state revocate all' ultimo minuto. «La motivazione ufficiale e assurda - sottolinea Elena Baroglio della lista Rum di Architettura - è che abbiamo fatto attacchinaggio abusivo nella facoltà di Economia. Ma quando siamo andati a chiedere spiegazioni dal prorettore Morganti e dal direttore amministrativo Basilicata, c' è stato detto che la festa era stata sospesa per motivi di ordine pubblico». Da settimane, infatti, gli studenti di destra di Azione Universitaria si erano appellati al rettore per chiedere che nelle facoltà non si svolgesse una festa di natura politica promossa dalle liste degli studenti di sinistra. «Una richiesta assurda, anche perché sono ormai anni che in concomitanza delle elezioni organizziamo l' evento nei cortili delle facoltà» precisa Fabiola del Cur (Collettivi universitari di Roma Tre) dal cortile della facoltà di Lettere, dove dopo una lunga mediazione con le forze dell' ordine e il dirigente amministrativo, gli studenti hanno potuto occupare lo spazio fino a mezzanotte. - (laura mari)

 

 

 Ciao questo è l'invito alla partecipazione per la giornata di lunedì 12 maggio, nella facoltà di Architettura di Roma3 ( sede ex-mattatoio, via aldo manuzio 72-testaccio) .

UN BREVE QUADRO DELLA SITUAZIONE:

 
Da anni lottiamo per gli spazi in facoltà, perchè diventino un luogo di espressione e confronto fra gli studenti e fra l'università e la città. L'ateneo ci ha sempre ostacolato adducendo motivazioni tecniche.
Nei giorni di giovedì e venerdì erano previste due feste, autorizzate da tempo, come molte altre già svoltesi negli anni passati, il cui permesso è stato revocato all'ultimo minuto, con la motivazione di salvaguardia dell'ordine pubblico! Addirittura, proponendo lo slittamento delle feste dopo le elezioni universitarie del 14 e 15 maggio, l'ateneo è entrato fortemente nelle dinamiche della campagna elettorale, influenzandola e ostacolando le liste dei movimenti apartitici e autorganizzati, che non godono quindi di un appoggio politico e finanziario esterno.
Tutto questo questo va collocato in un quadro politico d'ateneo in cui vengono semrpe più ristretti gli spazi non strettamente didattici, privando gli studenti del loro diritto ad avere uno spazio di confronto, in cui formarsi,  svolgendo le loro autonome attività culturali e politiche, e riconosersi nei luoghi fisici di appartenenza, non sentendosi degli ospiti nelle proprie facoltà. inoltre tutto ciò ostacola i movimenti che in quegli spazi trovano i luoghi di espressione, confronto e aggregazione.
Tutto è avvenuto sotto le pressioni di gruppi di destra, sia universitari che non, i quali hanno esercitato minacce verso il regolare svolgimento delle feste.
Gli studenti che giovedì sera volevano affermare il loro diritto all'utilizzo di questi spazi e  volevano dare luogo alla festa come previsto, sono stati minacciati di sgombro, dalle forze dell'ordine.
il preside dopo aver revocato ingiustamente l'autorizzazione per la festa  e avendo dato inizio a questa situazione antidemocratica, si è inoltre rifiutato di confrontarsi con gli studenti. L'ateneo stesso ha interloquito con gli studenti solo attraverso un ispettore di polizia, trattandoci come 'elementi pericolosi per la società' e non come studenti. La facoltà stessa per arginare il presunto ed infondato pericolo da noi costituito, ha addirittura anticipato la chiusura di 2 ore rispetto all'usuale orario, di fatto provocando una interruzione di pubblico servizio e recando danno anche agli studenti che erano in facoltà per studiare!
 
In seguito a questi fatti rilanciamo con maggior forza la lotta di riappropriazione da parte di tutti gli studenti di quei luoghi che appartengono loro di diritto, in quanto pubblici, e che vivono quotidianamente, a partire dalla giornata di lunedì, a cui siete tutti invitati.
 
LUNEDì 12 MAGGIO ad Architettura, nella sede di via Aldo Manuzio, si terra una
 
GIORNATA ATTIVA, organizzata dalla RUM, da AUTLAB e dagli STUDENTI DELLA FACOLTA'.
Durante tutto il giorno si svolgeranno MOSTRE, VIDEO PROIEZIONI, LIVE-PAINTING, UN PRANZO SOCIALE ED UNA CENA SOCIALE come conclusione.
 
Questo per RIBADIRE CHE, DOPO I GRAVI FATTI ACCADUTI LO SCORSO GIOVEDì, IN SEGUITO ALLA REVOCA IMPROVVISA DELL'AUTORIZZAZIONE DELLA FESTA DA PARTE DEL PRESIDE, GLI STUDENTI NON INTENDONO RINUNCIARE ALLA LIBERTA' DI ESPRESSIONE E PARTECIPAZIONE AI LORO SPAZI, MA ANZI CONTINUANO A VIVERLI CULTURALMENTE E POLITICAMENTE.

 
PARTECIPATE NUMEROSI!!!! !
 
R.U.M. (rete universitaria dei movimenti)
AUTLab ( architettura)
Geologiattiva ( geologia) 
contatti: dario    dariool2000@ yahoo.it

 


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LE INTERVISTE DI RADIOSONAR: SIKITIKIS

Secondo appuntamento con la rubrica SELVAGGIA ITALIA, alla scoperta delle band emergenti, da nord a sud del Paese, in collaborazione con CasaSonica .
Questa volta il viaggio  si tiene  tra Cagliari e Torino alla scoperta dei Sikitikis . Questa Volta in studio : Sgab ai controlli Psyco e Luisa.
chi sono i Sikitikis:

Erano gli anni ’90 quando si chiamavano Canidarapina e non c’era confine alle influenze che ne determinavano il suono. Jimi e Diablo vivono le loro notti nei club della città dove nuove commistioni creano un nuovo tessuto culturale. Il jazz, la drum’n’bass, l’hard core, il trash, il garage, il break-beat, il trip-pop, il rap e i libri e il cinema e le colonne sonore, tutto finisce per avere lo stesso valore. Morricone come i CIV, Miles Davis come dj Shadow, Fellini come Mike Patton, Ellis come i Chemical Brothers. Tutto si confonde, i pregiudizi crollano e cresce la voglia di un progetto che sia figlio di queste notti. Arrivano Zico e Regiz. Finiscono i Canidarapina. Nascono i SikitikiS. E’ il 2000.
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LE INTERVISTE DI RADIOSONAR: LNRIPLEY

 SELVAGGIA ITALIA PUNTATA N°3 , QUESTA VOLTA IL VIAGGIO FA TAPPA AI MURAZZI E SUL PO' NELLA CITTà MAGICA DI TORINO :
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LNRipley è un collettivo che nasce dai linguaggi dei vinili drum and bass, li contamina con influenze diverse e porta dal vivo un set di energia pura, senza l'ausilio di computers o basi ma suonando tutto live, con una missione ben precisa: scatenare il dancefloor per fare ballare anche i sottobicchieri....

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LE INTERVISTE DI RADIOSONAR: PETROL

 si avvicina la primavera e tornano le interviste di RadioSOnar.net: vista l'occasione speciale , i due conduttori  di RadioMYspace  e FashonD-iscrict si uniscono, rispettivamente il primo ai  controlli e  l'altra alla voce,  per intervistare i  Petrol , formazione rocckeggiante appartenente  alla  nota casa discografica indy di   CASA SONICa .   L'intervista sara' il primo appuntamento della stagione primavera estate 2008 con la nuova rubrica " Selvaggia Italia " e sara' registrata per poi essere rimessa in download gratuitamente sul sito ufficiale di radiosonar.net.  ma chi sono i Petrol? leggi tutto
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