|
ascolta
Per ascoltare RadioSonar usa uno dei seguenti canali:
RADIOSONAR PODCAST
se il server e' spento o hai perso una puntata di RADIOSONAR.NET riascolta le registrazioni con il PodCast (compatibile con itunes)
|
| 85 registrati |
| 0 oggi | | 0 questa settimana | | 2 questo mese | | Ultimo: noneMushNouch |
Radiosonar Community
Nessun utente online
NewsLetter
Chi e' online
Abbiamo 1 visitatore online
|
|
Comunicato Stampa del Movimento No COke dell'alto Lazio |
|
|
|
Scritto da Sgab
|
Wednesday 19 September 2007 |
TARQUINIA – Bandiere e striscioni del No al carbone contestano alla F.A.O. la politica energetica del Ministro Bersani e dell’ex ministro all’ambiente Matteoli. Il Movimento No Coke Alto Lazio fa sentire il suo dissenso al Convegno sui Cambiamenti Climatici e il surriscaldamento globale. Bersani vanifica e minimizza le dettagliate relazioni tecniche degli scienziati che nei due giorni si sono alternati sulla platea mettendo in evidenza i seri rischi che incombono sul pianeta non si inverte la tendenza. Ma i rappresentanti del movimento No Coke hanno ricordato al Ministro che la lotta contro la riconversione di Torre Valdaliga Nord continua. Si è concluso ieri nella capitale il convegno sui Cambiamenti Climatici e il surriscaldamento globale, i lavori sono stati presieduti da Gianni Riotta direttore del TG1, alla presenza del Ministro all’ambiente Pecoraro Scanio, allo sviluppo economico Pierluigi Bersani, presenti anche Altiero Matteoli, Mussi, molti rappresentanti dei sindacati.
Quando Bersani ha preso la parola il movimento No Coke ha aperto le bandiere e lo striscione contro la riconversione a carbone di Civitavecchia. “Il Ministro Bersani invalida gli interventi tecnici di insigni scienziati che si sono avvicendati nei due giorni dedicati ai Cambiamenti Climatici – riferisce il Movimento No Coke – e richiama di contro i cittadini alla razionalità, quando lui per primo dimostra un atteggiamento di pericolosa irrazionalità perseguendo la via del carbone, e ignorando, nonostante le evidenze scientifiche, l’impatto devastante dei cambiamenti climatici sull’economia del nostro paese e sulla salute dei cittadini. L’unico poco razionale è proprio chi si ammanta quindi di pragmatismo e si erge a giudice di un intero popolo, compreso quello che lo ha votato e che si sente oggi tradito”. “So bene che fuori ci sono i No Coke” ha esordito Bersani ma poi le solite dichiarazioni che tengono conto di un ipotetico e sbandierato sviluppo, quando il ritorno al carbone semmai è non un progresso ma un deleterio regresso.
“Essenzialmente – continua il movimento – Bersani non si pone il problema del futuro,non conosce le soluzioni e quindi non vuole neanche provare ad invertire la tendenza suicida nell’utilizzo dei combustibili fossili a detta di tutti gli scienziati presenti i più pericolosi per la salute del pianeta. Non vuole prendersi la sua parte di responsabilità, quella che i cittadini gli hanno affidato, di salvaguardia di un modello di sviluppo sostenibile, che si armonizzi con l’ambiente e tenga conto delle vocazioni naturali dei territori. Invece, sceglie la via del carbone e nemmeno i gravi problemi dell’inquinamento lo fanno desistere”. Sembra insomma che il parere di Bersani consista nell’osservare ma non cambiare, sulla stessa linea l’intervento dell’ex ministro all’ambiente Matteoli: “Entrambi – continuano i No Coke – hanno preteso di invalidare la conferenza mettendo sullo stesso piano ambientalisti e cittadini che lottano contro il carbone. Ci hanno definiti esagerati, catastrofici, quindi irrazionali che non comprendono la portata dei grandi problemi. Probabilmente il Ministro non è a conoscenza che sul territorio ci si ammala di allergie, di leucemie, di cancro, di malattie cardiovascolari per il 40% in più rispetto alla media regionale e ignora la VIA (valutazione di impatto ambientale) presentata al Tribunale di Civitavecchia, dove ci consigliano un’agricoltura non mangiabile, e ignora l’ordinanza del Sindaco di Brindisi di distruzione delle colture nei pressi della centrale a carbone che insiste sul suo territorio. Ma noi siamo gli irrazionali”. Quindi due giorni dedicati alla ricerca per trovare soluzioni ai problemi dei cambiamenti climatici con il fior fiore della scienza si risolvono in una negazione dell’evidenza e nessuna risposta da parte del Ministro dello Svilippo Economico. “Il ministro vede solo il presente come proseguimento del passato,il futuro è un suicidio e lui la chiama razionalità.
Questa è una gravissima forma di miopia che un ministro non dovrebbe avere.
Riprendiamoci la delega assegnata a Bersani dagli elettori,vuole solo gli interessi di chi inquina e nega le evidenze. I politici sembrano vivere in un mondo parallelo,vengono ai convegni,sembrano capire che i cambiamenti climatici verranno pagati dai i più poveri della terra,i politici finito il convegno faranno come prima: niente!”.
Aggiungi ai preferiti (5) | Riporta quest'articolo sul tuo sito! | Visualizzazioni: 819
Solo gli utenti registrati possono scrivere commenti. Effettua il logi o registrati. Powered by AkoComment Tweaked Special Edition v.1.4.6 AkoComment © Copyright 2004 by Arthur Konze - www.mamboportal.com All right reserved |
|
|
LE INTERVISTE DI RADIOSONAR: SIKITIKIS
Secondo appuntamento con la rubrica SELVAGGIA ITALIA, alla scoperta delle band emergenti, da nord a sud del Paese, in collaborazione con CasaSonica . Questa volta il viaggio si tiene tra Cagliari e Torino alla scoperta dei Sikitikis . Questa Volta in studio : Sgab ai controlli Psyco e Luisa. chi sono i Sikitikis: Erano gli anni ’90 quando si chiamavano Canidarapina e non c’era confine alle influenze che ne determinavano il suono. Jimi e Diablo vivono le loro notti nei club della città dove nuove commistioni creano un nuovo tessuto culturale. Il jazz, la drum’n’bass, l’hard core, il trash, il garage, il break-beat, il trip-pop, il rap e i libri e il cinema e le colonne sonore, tutto finisce per avere lo stesso valore. Morricone come i CIV, Miles Davis come dj Shadow, Fellini come Mike Patton, Ellis come i Chemical Brothers. Tutto si confonde, i pregiudizi crollano e cresce la voglia di un progetto che sia figlio di queste notti. Arrivano Zico e Regiz. Finiscono i Canidarapina. Nascono i SikitikiS. E’ il 2000. ASCOLTA L'INTERVISTA A JIMY LE INTERVISTE DI RADIOSONAR: LNRIPLEY SELVAGGIA ITALIA PUNTATA N°3 , QUESTA VOLTA IL VIAGGIO FA TAPPA AI MURAZZI E SUL PO' NELLA CITTà MAGICA DI TORINO : INTERVISTA A VICTOR FRONTMAN DEGLI LNRIPLEY , REALIZZATA AL FORTE PRENESTINO IL PRIMO MAGGIO DURANTE LA FESTA DEL NON LAVORO, PRIMA DEL LORO CONCERTO.
LNRipley è un collettivo che nasce dai linguaggi dei vinili drum and bass, li contamina con influenze diverse e porta dal vivo un set di energia pura, senza l'ausilio di computers o basi ma suonando tutto live, con una missione ben precisa: scatenare il dancefloor per fare ballare anche i sottobicchieri.... ASCOLTA L'INTERVISTA A VICTOR thanx to: VICTOR (lnripley, PAOLA (web comunicazione casasonica) PSYCO + LOIS (videomaker) TINAPICA ( FOTOGRAFIA)
LE INTERVISTE DI RADIOSONAR: PETROL
si avvicina la primavera e tornano le interviste di RadioSOnar.net: vista l'occasione speciale , i due conduttori di RadioMYspace e FashonD-iscrict si uniscono, rispettivamente il primo ai controlli e l'altra alla voce, per intervistare i Petrol , formazione rocckeggiante appartenente alla nota casa discografica indy di CASA SONICa . L'intervista sara' il primo appuntamento della stagione primavera estate 2008 con la nuova rubrica " Selvaggia Italia " e sara' registrata per poi essere rimessa in download gratuitamente sul sito ufficiale di radiosonar.net. ma chi sono i Petrol? leggi tutto | |
|
|
|
|
|