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[ In evidenza ]
Merc 11 aprile, a fianco della Valle che resiste. Corteo Notav ore 18, concentramento a Ponte al Pino.
Giovedi’ 19 aprile
Lili Refrain * Psichedelia incontrò Metal a teatro e insieme decisero di fondare un’orchestra lirico sinfonica formata da un solo elemento..
Gargamella * Peripezie tardo medievali dai boschi dell’alta Maremma
inizio ore 22.00 vere!! (il giorno dopo si lavora come bestie)
Video e altre info sul blog dell’emerson——> http://nextemerson.noblogs.org
http://www.myspace.com/novumgargamella
http://www.myspace.com/lilirefrain
Domenica 22 aprile
19.30 Music if my food – Pizza e musica a cura di Joker Smoker Sound System
21.30 Presentazione del libro Rapropos, il rap racconta la Francia di Luca Gricinella, ed. AgenziaX. Interviene Davide “Deiv” Agazzi.
Serata benefit per il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
+ mostra “Nuoce gravemente alla salute”, scritti e foto sulle istituzioni totali e le vittime di Stato
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Rapropos
Il rap racconta la Francia
di Luca Gricinella
“Quando l’ho trovato, il mio timbro vocale rappresentava la voce della collera, traduceva una certa tensione. E anche oggi, dopo anni, mi chiedo come si faccia a non essere in collera.”
D’ de Kabal
Preso di mira dai politici, denigrato dalla stampa, temuto dalla classe media, boicottato dall’estrema destra, corteggiato dal cinema e citato dalla letteratura. In Francia da oltre vent’anni il rap è il genere musicale che anima maggiormente il dibattito pubblico, a cui partecipa anche senza invito: che si parli di religione, omosessualità, sessismo, identità nazionale o calcio, l’hip hop esprime le sue opinioni senza giri di parole.
Rapropos è un libro di analisi, narrazioni orali e documenti storici che raggiunge il climax nell’autunno 2005, quando le banlieue francesi prendono fuoco in nome di due adolescenti, Bouna Traoré e Zyed Benna, inseguiti dalla polizia e “morti per niente”. NTM, Diam’s, Akhenaton, Keny Arkana, Abd Al Malik, Booba, La Rumeur, Médine e Orelsan sono solo alcune delle voci più note che raccontano in rima il loro paese. In questo testo le loro storie si mischiano a quelle di figuranti come il “piccolo Napoleone” Nicolas Sarkozy, il calciatore disobbediente Nicolas Anelka, l’attore e regista Mathieu Kassovitz o lo scrittore Jean-Claude Izzo. Lo sguardo acuto e il flirt col pop costituiscono non solo un invito a comprare dischi, accolto puntualmente da migliaia di persone, ma anche una nitida fotografia dell’intera società contemporanea occidentale.
Luca Gricinella (1973), giornalista freelance, scrive principalmente su “Alias – il manifesto” e “Rumore”, dove si occupa di hip hop da un punto di vista sociologico. Per un periodo ha vissuto a Parigi. Il suo blog è Blaluca.
http://www.agenziax.it/?pid=59&sid=30
Sabato 14 aprile
Reggae connection
Serata benefit Cortocircuito
Dub area
Etrurian Sound system (Grosseto)
Giant Killa Sound system (Salerno)
La svolta Sound system
Joker Smoker Sound System
Dancehall area
Tsunami movement presenta:
Loudish Baked by Mad Andee Outta Sensifiva Sound & Sistah Irie (Viareggio)
Seed City Sound (Bologna)
Sin Control Crew
Sensi Cellar
Intro by DJ Spinart
Presidio NoTav 2 – 6 Aprile, largo Gennarelli (Giardini V.le Malta). Solidarietà con la ValSusa, No tunnel Tav sotto Firenze
Lunedì 2: h 21 proiezione “Fratelli di Tav”, altri video NoTav e No Inceneritore
Martedì 3: dopo cena iniziativa/dibattito su Pietro Mirabelli e la sicurezza nei cantieri, strage di Viareggio e il licenziamento del ferroviere Riccardo Antonini.
Mercoledì 4: dopo cena interventi e video su Val Susa, Firenze, Veneto e Mugello
Giovedi’ 5: apericena di sottoscrizione per Luca Abbà e serata di solidarietà con la Val Susa
Tutti i giorni apericena h 19, streaming da Radio BlackOut di Torino, video, musica
Il tav e’ un treno e molto di piu’. Il tav e’ un modo di gestire i soldi pubblici, socializzando le perdite e regalando facili profitti ai privati, ai grandi cartelli di costruttori. Il sottoattraversamento Tav di Firenze e il centro commerciale mascherato da stazione annesso, costeranno forse 3 miliardi di euro. Gli investimenti per l’intera rete regionale dei treni pendolari e’ pari a 350 milioni spalmati sui prossimi anni. Sono quindi un decimo di quanto si spendera’ per realizzare 7,5 chilometri di tunnel Tav e la faraonica stazione Foster. 350 milioni e’ quanto costerebbe adeguare le attuali linee fiorentine per far passare il Tav in superficie, secondo un progetto alternativo mai preso davvero in considerazione. Con il passaggio in superficie si risparmiano risorse da destinare alle priorità del trasporto pendolari ed alla messa in sicurezza della rete ferroviariam, perchè non accadano più stragi colpevoli frutto della mancanza di manutenzione, come a Viareggio nel giugno 2009. Il tunnel sotto Firenze mette a rischio molte case, fara’ barriera sulla falda acquifera che corre nel sottosuolo alzandola a monte e abbassandola a valle. Il materiale di scavo gia’ ora viene portato via da camion: sono piu’ di 100 al giorno soltanto per il cantiere nella zona del Lippi, e gli scavi per il tunnel devono ancora iniziare. Significa polveri sottili per tutti, strade rotte e traffico impazzito. Infine le terre estratte, impastate dalle sostanze chimiche sono rifiuti. dove li metteranno ?
Sono tutte considerazioni legittime e di banale buon senso, ma il Tav non e’ soltanto un treno, e’ una professione di fede. Bisogna crederci. Tav significa credere nel progresso che marcia sui binari veloci dell’economia di mercato. Significa sopprimere i treni notte, e quindi lasciare a casa 800 lavoratori, ora in esubero, oppure licenziare chi si impegna per la verità e la giustizia sulla strage di Viareggio, come il ferroviere Riccardo Antonini. Significa come e’ stato fatto nel Mugello far scomparire 81 torrenti, prosciugare piu’ di 60 tra pozzi e sorgenti, inquinare 24 corsi d’acqua e alla fine far dire da un tribunale “che volete ? i danni son connaturati all’opera”. Significa ghiotti affari per la giungla dei subappalti, terreno fertile per le infiltrazioni mafiose. Significa incontrollabili voragini finanziarie a scapito del debito pubblico, che poi dovremo ripagare noi. Il tav e’ un modo di pensare il mondo diviso per classi di reddito. Come la stazione di Santa Maria Novella: sala d’aspetto climatizzata per i clienti gold e panchine in mezzo all’atrio, al caldo d’estate e al gelo d’inverno, per il resto dei viaggiatori. Il Tav non si puo’ scegliere, ma si deve imporre, perche’ e’ tutto fuorche’ soltanto un treno.
Noi non crediamo nel Tav, ma preferiamo la Val di Susa. Preferiamo quella popolazione coraggiosa che da decenni s’oppone con le proprie ragioni pragmatiche alla realizzazione alla linea Tav Torino-Lione. Non crediamo che quella Valle sia un fastidioso neo che ci separa dall’Europa, un problema di ordine pubblico da schiacciare manu militari. Non e’ andare da Torino a Lione in un paio d’ore di treno che ci leghera’ gli uni agli altri. La vera speranza risiede invece in quel sentimento di solidarieta’ e di reciproco sostegno grazie ai quali la Valle continua a resistere.
Ci sentiamo vicini a coloro che sono stati arrestati per questo lotta e a fianco di Luca Abba’
Venerdì 30 marzo
Fuzz Orchestra
Karl Marx Was a Broker
Topsy the Great
I Fuzz Orchestra tornano all’Emerson dopo lo scintillante concerto dell’anno scorso. Per chi ha bisogno che gli si vengano presentati: http://fuzzorchestra.blogspot.it/ (nella sezione Video potete sentirvi i pezzi da youtube come fanno i ggiovani)
I Karl Marx Was a Broker invece suonano all’Emerson per la prima volta, ma come direbbero gli esperti si tratta di un “gruppo rivelazione” della scena fiorentina. Se ancora non li avete mai sentiti, accorrete. Accorrete anche se li conoscete bene, comunque, che la scena va supportata altrimenti poi non lamentatevi che a Firenze non c’e’ mai niente. http://www.karlmarxwasabroker.com/
Ultimi, ma non ultimi, i Topsy the Great che si dicono nati per fare “qualcosa di diverso e storto”. Se volete rovinarvi la sorpresa potete ascoltare qualche loro pezzo qui: http://www.rockit.it/topsythegreat
Jah Station soundsystem // Joker smoker // csa next emerson
sono lieti di invitarvi ad un lungo aperitivo a suon di Roots rock Reggae!
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DALLE ORE 20:00 FINO ALLE 2:00 (che il giorno dopo c’è chi ha la fortuna di lavorare)
APERITIVO CON I-TAL FOOD, E PIZZA COTTA NEL FORNO A LEGNA ARTIGIANALE!—————————————————————————————————————-
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a riscaldare la serata per la prima volta a Firenze da napoli live on stage:
PACO TEN & THE ROOTS DEFENDER BAND…
prima&dopo lo show ad amplificare la serata
JOKER SMOKER & JAH STATION SOUNDSYSTEM
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THE ROOTS DEFENDER BAND nasce nel 2009 a Napoli con l’incisione del riddim ‘Jah the Lion/Praise The King’ prodotto da Lumumba Records ed impreziosito dal featuring del cantante veterano Earl Zero. L’ottimo riscontro in ambito europeo del vinile singolo, presto esaurito, incoraggia la band ad affiancare al lavoro in studio anche una attività live. Roots Rockers nello stile originale, ruvido ed irresistibile, sostenuto da una ritmica d’eccezione costruita da Satta (drums), Joint (bass) e Raffaman (guitar), impreziosito dalle sonorità elettroniche di Nobke (keys & fxs) e dal live dubbing 100% analogico di Pone (Almamegretta).
Al microfono la calda voce di PACO TEN (Lecce) artista versatile, cantante, musicista e produttore; il suo energico stile singjay in inglese e patwa è noto ed apprezzato in tutta la Penisola ed oltre, grazie alle numerose release su vinile per la propria etichetta Lumumba Rec. ed alla intensa attività live che lo ha portato ad esibirsi come mc nelle reaggae yard di tutta Italia oltre che in Uk, Portogallo, Croazia e Germania.
Il live spazia attraverso sonorità eterogenee, fondendo suggestioni provenienti dalla Jamaica degli anni ‘70 e ‘80, dalla scena inglese dei sound system e dalla Francia contemporanea, in un repertorio che alterna pochi riddims classici, riarrangiati e reinterpretati, a brani cantati e strumentali assolutamente inediti, che costituiscono il fulcro di un concerto esplosivo e coinvolgente in puro stile Roots Defender. Nel 2011 la band in formazione estesa fa da backing per Earl Sixteen in un memorabile concerto ad Officina 99 (napoli) oltre ad esibirsi in formazione base in numerosi concerti nel centro/sud italia e recentemente allo storico Hootananny club di Brixton (Londra 2012)...
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more infos:
http://www.talawa.fr/Jahstation
http://www.youtube.com/user/jahstation
http://soundcloud.com/jah-station-soundsystem
http://www.facebook.com/pages/THE-ROOTS-DEFENDER-BAND/297092296970984?ref=ts
jahstation@gmail.com
un grande ritorno al nEXtemerson.
TangoSognato è lieta di presentar per la seconda volta, “El cachivache tango” quattro fantastici musicisti argentini, che ci faranno ballare con splendide tandas dal vivo, e con una selezione dei tanghi più belli della tradizione.
Inizio alle 22.30, fino a tarda notte.
a venerdì!
Mercoledì 14 marzo alle ore 20.30 UN INCONTRO SUL TEMA DELLE FOIBE.
Con: Alessandra Kersevan
Coordinatrice del “gruppo di resistenza storica” della Casa Editrice KappaVu di Udine.
Già autrice del libro “Un campo di concentramento fascista: Gonars 1942-43”.
La “questione Foibe” tra mistificazione e rimozione storica.
La storia d’Italia ed il suo “confine orientale” tra le 2 due Guerre Mondiali.
Il colonialismo, l’italianizzazione forzata, crimini e criminali Fascisti nella ex-Jugoslavia.
Il revisionismo storico contro le resistenze europee al nazi-fascismo e la resistenza storica al revisionismo.
Non è mai stato semplice trattare la questione delle foibe: stereotipi consolidati, revisionismo, metodologie di lavoro inesatte e giochi politici dei vari schieramenti hanno sempre invaso il terreno della ricerca storica. In questi ultimi anni è stata ottenuta la costruzione di una verità ufficiale, fin troppo sbrigativa e di comodo, che ha dato il via a commemorazioni, monumenti, lapidi, intitolazioni di strade.
ORE 20.00 APERICENA - ORE 20.30 INIZIO INCONTRO
Domenica 11 marzo
alle 17.00
Workshop: piccolo prontuario di sopravvivenza nel mondo delle telecomunicazioni e degli aggeggi elettronici. Rete cellulare, telefonini, smartphone, internet, intercettazioni, sequestri e censura.
Riservatezza e buone abitudini da tenere per non farsi troppo male nella società dell’informazione.
A cura di Autistiici/Inventati
alle 19.00
Music is my food!
Pizza + Joker Smoker Sound
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