fino all'ultimo respiro napoli resiste |
Scritto da Globla Project Napoli | ||||
Saturday 05 January 2008 | ||||
Nella prima mattinata di oggi sono partite le azioni ed i blitz della Rete Campana Salute e Ambiente e dei centri sociali napoletani contro il piano rifiuti fondato su mega discariche come quella che vorrebbero aprire nel quartiere di Pianura, ed inceneritori come quello di Acerra. Verso le 11 del mattino un gruppo di attivisti si e’ infiltrato all’interno di Palazzo San Giacomo sede della giunta comunale occupando ed incatenandosi al balcone del sindaco Iervolino. Verso le 12 un’altro gruppo di attivisti e’ riuscito a salire sulle impalcature di Palazzo San Giacomo raggiungendo ed occupando il tetto del Comune di Napoli. Nel frattempo sotto al Comune si e’ radunato un presidio convocato dalla Rete Campana Salute e Ambiente e dai centri sociali che ha richiesto un incontro urgente con il sindaco Iervolino che a parole si era detta contro la discarica di Pianura. Dopo diversi tentennamenti da parte del sindaco nel ricevere la delegazione , piccoli gruppi di attivisti inscenavano blocchi stradali in Piazza Municipio ed in Via Medina bloccando il traffico per alcune ore , alzando barricate con i cassonetti dei rifiuti. Verso le 13:30 un corteo si muoveva da sotto il Comune di Napoli per raggiungere il Commissariato Straordinario all’emergenza rifiuti a poche centinaia di metri. Ad attendere i manifestanti un enorme schieramento di forze dell’ordine in assetto antisommossa che ha chiuso con i mezzi blindati l’accesso al palazzo del Commissariato straordinario. Dopo un nuovo blocco stradale il corteo si e’ spostato nuovamente sotto il Comune dove si sono registrati provocazioni da parte delle forze dell’ordine e momenti di tensione. Alle ore 15 il sindaco ha fatto sapere di non voler ricevere una delegazione, ma che al suo posto l’avrebbe ricevuta l’Assessore ai rifiuti Gennaro Mola, inquisito dalla magistratura per i suoi loschi traffici con le agenzie private di sicurezza, e personaggio ambiguo del Partito Democratico che non ha poche responsabilita’ nel caos rifiuti a Napoli. Alle ore 16 i manifestanti con una conferenza stampa sotto Palazzo San Giacomo hanno annunciato di non voler incontrare l’Assessore Mola che dovrebbe stare davanti ad un magistrato di sorveglianza piuttosto che sedere in Giunta Comunale. A questo punto la Rete Campana Salute e Ambiente decide di non incontrare piu’ nessuno, e lancia per Mercoledi’ prossimo una manifestazione contro il piano rifiuti promossa dal presidio permanente di Pianura che partira’ dalle ore 18 da Piazza del Gesu’. Alle 17:20 l’intervento dei Vigili del Fuoco e delle motoscale ha permesso agli occupanti del tetto del Comune di scendere e di unirsi agli altri manifestanti. Il sindaco di Napoli Iervolino, nonostante per un intero giorno sia stata chiusa in un Palazzo assediato ha deciso di non incontrare la Rete Campana Salute e Ambiente, sintomo di paura per una delegittimazione sociale verso tutte le istituzioni che mai in questa citta’ e’ stata cosi’ forte e determinata. Intanto continua il presidio alla discarica di Pianura dove nella notte sono state sabotate le pale meccaniche che stavano svolgendo i lavori che permetteranno la riapertura del sito e sono state erette nuove bariccate introno alla collina di contrada Pisani. I diversi blocchi dei cittadini della zona hanno costruito delle vere e proprie barricate con cemento, materiali di risulta, guardrail, per attendere l’arrivo dei camion che e’ previsto tra 6 giorni. Le foto della giornata Vedi anche : Vicenza : 5 gennaio presidio in solidarieta’ con la Campania Fumo nero... La campania resiste I numeri della crisi rifiuti in Campania Altri media : Ansa Corriere della Sera Repubblica.it a cura di Global Project Napoli Aggiungi ai preferiti (3) | Riporta quest'articolo sul tuo sito! | Visualizzazioni: 945
Solo gli utenti registrati possono scrivere commenti. Powered by AkoComment Tweaked Special Edition v.1.4.6 |