La resa dei conti dell'Università di Firenze |
Scritto da Studenti di Sinistra | ||||
Friday 18 April 2008 | ||||
OCCUPATO IL POLO SCIENTIFICO DI SESTO FIORENTINO: LA RESA DEI "CONTI".
IL 25 MAGGIO 2007 IL c.d.a. dell'Università di Firenze approvo' la proposta del Rettore Marinelli,la quale prevedeva l'aumento delle Tasse Universitarie. Nonostante una forte mobilitazione contraria da parte di collettivi studenteschi, la maggioranza del consiglio di amministazione appoggiata dai rappresentanti di Comunione e Liberazione approvano la nuova fasciazione che avrebbe causato l'aumento esponenziale fino alla quota massima per la stragrande maggioranza degli studenti sia di fasce medio,basse sia intermedie superando nettamente le quote degli anni precedenti. Ritenendo fondamentale il diritto allo studio e che L'Universita' debba essere pubblica, Viene avviato un percorso di protesta dagli Studenti fino ad aprile 2008 dove dopo l'ultima Assemblea D'anteo , viene deciso di Occupare il plesso didattico a favore della RIDUZIONE delle tasse universitarie e per la RESTITUZIONE di quanto ILLEGALMENTE preteso.attualmente e' il secondo giorno di occupazione. 18 Aprile 2008: Consiglio di Amministrazione di Ateneo Il Consiglio di Amministrazione non prende impegni “La restituzione non è una priorità” Questa mattina si è tenuta la seduta ordinaria del Consiglio di Amministrazione. All’Ordine del Giorno c’era, tra l’altro, la delibera di prolungamento al 30 Maggio del termine ultimo entro cui pagare la Seconda Rata. Questa è l’unica misura che l’Ateneo ha preso sul tema. Infatti l’Ateneo spera fortemente che nelle more di questa concessione, un gran numero di studenti consegnerà il modulo di attestazione ISEE. Ovvia la motivazione, quanto la speranza: diminuire il numero degli studenti che pagherebbero la tassa massima e, quindi, ridurre l’extragettito previsto. Consideriamo questa soluzione inefficace per diminuire l’esubero ormai certo della soglia consentita per Legge, giacché è impensabile che il numero degli studenti che non hanno presentato l’ISEE si riduca così vertiginosamente: si pensi che più di 30000 studenti non hanno ancora consegnato l’ISEE, portando nelle casse dell’Ateneo circa 60 milioni di euro, superando da soli il limite di Legge; a questi si aggiungano tutti gli studenti che si trovano nelle fasce intermedie e che, da quest’anno, per più del 75%, pagano una cifra superiore. Inoltre, nel corso della discussione, i Rappresentanti degli Studenti degli Studenti di Sinistra, hanno chiesto espressamente al Consiglio di Amministrazione di “assicurare, da subito, a tutti gli studenti che l’extragettito verrà totalmente restituito”. Il Consiglio ha preferito darsi altre priorità, non impegnandosi, per di più, a trovare utili misurare per rientrare nei dettami dei vincoli normativi. La posizione di maggioranza, invece, è stata quella di convocare un tavolo tecnico di lavoro al termine dei pagamenti (quindi nei primi giorni di Giugno) per valutare i risultati e decidere solo allora la strada da intraprendere. Siamo fortemente contrari alla posizione assunta dal Consiglio di Amministrazione che ha dimostrato totale distacco da un Ateneo in piena mobilitazione e che ha risposto a problemi ormai noti con un richiamo a scelte già prese (ricordiamo che già la delibera del 25 Maggio 2007 impegnava l’Ateneo al controllo dei dati e alla correzioni della fasciazione, qualora fossero sorti). La nostra mobilitazione continuerà in questi giorni, in queste ore, in ogni Facoltà dell’Ateneo, per creare in tutti sensibilità sul tema e spingere l’Ateneo a prestare attenzione alle forti richieste degli studenti. Studenti di Sinistra maggiori informazioni: studenti di sinistra Le richieste degli studenti l'appello per l'occupazione rassegna stampa 1 rassegna stampa 2 Aggiungi ai preferiti (0) | Riporta quest'articolo sul tuo sito! | Visualizzazioni: 428
Solo gli utenti registrati possono scrivere commenti. Powered by AkoComment Tweaked Special Edition v.1.4.6 |
||||
Ultimo aggiornamento ( Friday 18 April 2008 ) |