Radiosonar - 15.04 : Bandiera Palestinese sul campidoglio

Un’enorme bandiera con i colori della Palestina è comparsa nel tardo pomeriggio di oggi dalla sede del comune di Roma in Campidoglio. A srotolarla ci hanno pensato i comitati di solidarietà con la causa Palestinese nel giorno della Nakba (catastrofe in arabo). “Nel giorno della Nakba, si sono svolte diverse iniziative in molte capitali europee tra le quali Parigi, Londra, in Palestina e in tutto il M.O. e anche Roma ha avuto il suo momento con un’enorme bandiera palestinese calata dal Campidoglio”, ha raccontato in diretta a Radio Città Aperta il corrispondente Sergio Cararo. “Anche perché qui, una settimana fa, il neo sindaco di Roma, Gianni Alemanno, fece sventolare una bandiera israeliana accanto a quella italiana e di Roma per ricordare i 60 anni dalla fondazione dello stato ebraico. Mancava quella dello stato che non c’è, la Palestina, ma c’hanno pensato i comitati di solidarietà col popolo palestinese a rimediare, ha continuato Sergio Cararo. “ Dopo circa 15 minuti sono intervenuti i vigili e, dopo un po’ di parapiglia, hanno identificato due compagni per manifestazione non autorizzata. Ma, ha concluso, il Campidoglio oggi si è tinto dei colori della Palestina e tutti hanno potuto vedere sventolare il bandierone e conoscere le motivazioni dell’iniziativa, spiegata con un volantino in italiano e in inglese e attraverso il megafonaggio degli attivisti aderenti a varie associazioni e comitati di solidarietà con la Palestina”. Raca news (G.B.)

GERUSALEMME, 15 MAG - Nel discorso pronunciato alla Knesset, (il parlamento israeliano) il presidente degli Stati Uniti ha affermato che l'Onu e' 'fonte di vergogna'. 'Noi crediamo - ha detto Bush - che la democrazia sia l'unico modo di garantire i diritti umani. Pertanto consideriamo una fonte di vergogna che le Nazioni Unite approvino di routine contro la piu' libera democrazia del Medio Oriente, riferendosi ad Israele, un numero maggiore di risoluzioni sui diritti umani che non nei confronti di qualsiasi altra Nazione al mondo' ha detto Bush. Rca news (G.B.)

Libano: raggiunto accordo per porre fine alla crisi BEIRUT - La maggioranza antisiriana libanese e l'opposizione guidata dal movimento sciita Hezbollah hanno trovato un accordo per porre fine alla crisi che nei giorni scorsi ha innescato violenze in tutto il Libano. Lo ha annunciato il premier del Qatar Hamad bin Jasem al Thani che guida la delegazione della Lega Araba giunta ieri a Beir. L'accordo raggiunto, ha precisato al Thani nel corso di una conferenza stampa, prevede sei punti, tra cui l'avvio già da domani a Doha di un "dialogo nazionale" per concordare la formazione di un governo di unità nazionale e una nuova legge elettorale. Il dialogo continuerà poi dopo l'elezione del nuovo presidente della Repubblica, carica vacante dal novembre scorso. Le parti hanno anche concordato di ritirare dalle strade ogni elemento armato e di rimuovere i blocchi stradali, compresi quelli che impediscono gli accessi all'aeroporto internazionale e al porto di Beirut. (Rca news) (G.B.)

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