Vicenza, 30 giugno 2007 - Il 4 luglio festeggeremo, per la prima volta, l’indipendenza della nostra terra dalle servitù militari; lo faremo in anticipo, perché siamo convinti di vincere la lotta in difesa del nostro futuro, della nostra salute, della nostra sicurezza.
Il 4 luglio, per gli statunitensi, è una data molto importante; essi, infatti, festeggiano la loro indipendenza dal peso di un altro Paese nella loro vita quotidiana. Vogliamo che, anche per noi, il 4 luglio diventi una data importante: la giornata in cui festeggiare l’indipendenza del nostro territorio dal peso delle servitù militari.
La presenza di installazioni militari, infatti, condiziona pesantemente la nostra quotidianità; lo fa sottraendo e inquinando le risorse naturali, imponendo restrizioni ai cittadini e alla loro mobilità, costringendoci ad abituarci al clima della guerra. Noi, da più di un anno, ci battiamo per costruire una città diversa, che sappia costruire il proprio futuro non sulla militarizzazione del proprio territorio, ma sulla valorizzazione delle proprie risorse e della propria creatività.
Saremo in Piazza dei Signori a partire dalle 19.30. La serata vedrà esibirsi il gruppo donne del Presidio, con il loro spettacolo teatrale “Alla fiera del nord-est”, ed alcuni gruppi musicali. E’ previsto, inoltre, un omaggio a Luigi Meneghello con la presenza di Vitaliano Trevisan ed altri ospiti. Per tutti i presenti, inoltre, pastasciutta, anguria e bibite. Per i più piccoli, animazioni e giochi.
Vogliamo una città libera dal peso ingombrante degli eserciti e delle armi; il 4 luglio festeggeremo la città che verrà.
Presidio Permanente, Vicenza, 30 giugno 2007
Tutti alla Ederle per omaggiare il valore universale dell'indipendenza ed esaltare i valori della democrazia e della liberta'.
Valori propri della popolazione italiana e americana. Lasciamo ad ogni singolo cittadino la libera iniziativa di evidenziare la propria contrarietà alla costruzione della nuova base al Dal Molin.
Spille,adesivi,magliette, etc, potrebbero felicemente colorare l'avvenimento.
Elisa Bortolan
Giorgio Benedetti
MESSAGGI DI PACE
Il comitato degli abitanti e dei lavoratori di Vicenza est consapevole che qualsiasi base militare è strumento di guerra, che le vittime della guerra sono soprattutto civili e bambini, che la guerra distrugge l’ambiente ed opprime i popoli invita tutti a partecipare ad un sit-in silenzioso mercoledì 4 luglio.
Durante questa giornata di festa per gli USA la caserma Ederle viene aperta alla cittadinanza per festeggiare l’Independence Day: molti saranno i vicentini e non che incuriositi accoglieranno questo invito, ma proprio a loro noi vogliamo lanciare questo messaggio di pace. “Donne e uomini siate consapevoli che voi entrate in una caserma militare che ospita la 173° brigata operativa nelle zone di guerra in Afghanistan e in Iraq non fatevi abbagliare dai giochi, dalla musica, dai fuochi d’artificio.
In questo luogo ci si prepara alla guerra! Fermiamoci e riflettiamo su quello che accade nel nostro quartiere, nella
nostra città e nel mondo, non lasciamoci coinvolgere da questo vortice di indifferenza. Rimettiamo nei nostri balconi le bandiere della pace, gridiamolo insieme al mondo: basta guerre, basta basi militari!
Costruiamo le basi per un futuro di pace” Troviamoci insieme mercoledì 4 luglio alle ore 20.30 presso la piazzetta
di via Fabiani (incrocio viale della Pace al semaforo a sinistra) con le nostre bandiere della Pace – del No al dal Molin per lanciare un messaggio costruttivo a quanti entreranno nella base di guerra.
30/6/2007
fonte (www.altravicenza.it )
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